giovedì 30 aprile 2009

Aggiornamento: sono riapparsi i commenti censurati

Da qualche ora, sul sito della lista civica sono riapparsi i commenti che erano stati censurati. Eppure non c'è traccia di una sincera ammissione, ma solo critiche ed accuse fuori luogo. Riporto le loro "spiegazioni" ed il mio commento così come dovrebbe comparire a breve (si spera...) sul loro sito:

La loro spiegazione:

"Caro Sig. Enrico,mi chiamo Stefania Ficcadenti ,sono la responsabile del blog, faccio parte del comitato “la nostra città” e sono una grande sostenitrice di Anna.Il suo messaggio non è stato censurato. E’ stato valutato attentamente da tutti noi, io avrei preferito non metterlo proprio perché ho visto subito le “sfumature personali” al suo interno. Anche gli altri commenti, tutti guarda caso molto simili tra loro, denotano un certo astio. Mi sembrava strano che ci si accanisse con tutta questa veemenza per 4 parole. (A volte conta molto più il contenuto che la forma). La biografia di Anna Maria è verissima, io la conosco personalmente, da quando siamo piccole. La conosco anche dal punto di vista professionale e qui è inutile dilungarmi.Quando lei si relaziona con la nostra città deve pensare che si deve relazionare con un gruppo e non con una singola persona, perché siamo noi tutti che abbiamo fortemente voluto la candidatura di Anna Maria.I commenti sono moderati proprio perché vogliamo che si rispettino i temi legati alla comunità e non problemi di tipo personali, non volevamo che una vicenda personale potesse rispecchiarsi su una comunità intera. Ma anche questa è democrazia, spero che riesca a trovare, signor Enrico, argomentazioni valide, anche negative nei nostri confronti, ma soprattutto che non riguardino delle vostre situazioni personali. perché è vero che lo scambio di opinioni deve essere alla base del gruppo ma non vogliamo che il nostro blog diventi un palcoscenico per diatribe personali.Spero che questa sia una dimostrazione di vera trasparenza del nostro Blog e la invito a postarci commenti su problematiche reali perche sono convinta che anche lei può darci un aiuto per rendere questa città sicuramente migliore."

La mia risposta:

"Cara Stefania, rispondo anche a lei in merito alle critiche che mi fa.
Mi spiega cosa c'è di personale e privato nel mio commento? La scopiazzatura della biografia è frutto di una mia allucinazione o è un fatto concreto?
Io non ho mai fatto menzione a nessuna sfera personale, né mia né dell'avv. Rupilli.Quello che ho segnalato, è un fatto oggettivo ed incontrovertibile. Tutto quello che ho espresso riguardo la correttezza della Rupilli, è una deduzione logica che segue dai fatti esposti.Quindi, se c'è qualcuno che ha tirato in ballo a sproposito i risentimenti personali e la sfera privata, quelli siete stati proprio voi, non certo io.
Dice che il mio intervento non riguarda la vostra lista né il programma elettorale; le chiedo: un fatto che palesemente dimostra la non onestà e la non trasparenza della vostra capolista cosa crede che riguardi? Non pensa che queste cose vengano prima delle chiacchiere e dei programmi?
Il plagio di un testo che dovrebbe essere la massima espressione di se stessi (un'autobiografia appunto...) non mi pare proprio una questione di forma, ma di sostanza.
Inoltre, non mi pare di aver detto da nessuna parte che i dati biografici fossero fasulli (ci mancherebbe altro!); ho sempre detto che il plagio riguardava l'incipit, ossia la frase iniziale, che certamente non contiene nessun dato biografico (e che, guarda caso, è proprio la cosa che è stata poi modificata nella nuova versione). Tuttavia, se una semplice frase di apertura, viene copiata invece che essere scritta di proprio pugno, allora la cosa acquista tutto un altro significato ed un valore tutt'altro che formale, non trova?
Del resto, se ciò non avesse nessuna importanza, per quale motivo la biografia è stata immediatamente rimossa dal sito, poi è rimasta fantasma per un giorno intero ed infine è ricomparsa modificata?
Anche a lei, come ho già fatto con il sig. Spinozzi sul sito di Sambenedetto Oggi, consiglio di avere più rispetto per l'intelligenza altrui e soprattutto per la sua onestà, e di non farsi trascinare in una difesa aprioristica ed insostenibile di questo specifico fatto, lo ripeto!, e non di tutta la sua compagine politica o di tutto l'operato della Rupilli, sui quali, giustamente, non posso certo dare giudizi.
Un'ultima nota sulla pubblicazione tardiva dei miei commenti. Perché mi viene il dubbio che il ritardo non dipenda da problemi tecnici ma sia il frutto della necessità nata dopo la denuncia del vostro imbarazzante silenzio su alcuni siti di informazione locale?
Ai cittadini l'ardua risposta!"


(pubblicato alle ore 22.05)

Aggiornamento: riappare la biografia

E' da qualche ora che l'autobiografia della candidata Anna Maria Rupilli è magicamente riapparsa sul sito della lista. Peccato che non siano riapparsi anche i commenti del sottoscritto e di chi ha chiesto spiegazioni. I commenti lusinghieri, invece, quelli vengono pubblicati in prima pagina che è una bellezza! (provate, provate).

Qualche spiegazione? No. Qualche commento da parte dei webmaster? Nulla! Qualche commento da parte dei colleghi della lista? Niente! Qualche ammissione seria da parte della Rupilli? Silenzio di tomba.

La prima riga della biografia ora suona così:

"Mi ripresento…. e provo a farlo in maniera originale ..."

Notare il "ri" e l' "originale". Un po' poco, mi pare, come spiegazione. E poi quel "provo" ! Fa quasi sorridere (per non piangere naturalmente!): ma è tanto difficile essere sinceri e veri? Così difficile da non poterlo fare fin da subito? Così difficile, a quanto pare, che non è che si può fare e basta, no!, uno si deve sforzare, si deve concentrare e ci deve "provare"! Ma vi rendete conto?

Ma se le risulta così difficile scrivere due righe sulla propria autobiografia senza doverle copiare, immaginiamoci quali sofferenze inenarrabili dovrà sopportare quando dovrà decidere su questioni politiche, economiche e sociali! E se in questo caso la scappatoia è scopiazzare la biografia degli altri, non voglio nemmeno pensare a quali possano essere le scappatoie in quei casi....

Cari cittadini prandonesi e centobuchesi, questi sono i fatti. Il giudizio, lo lascio alla vostra intelligenza.

(pubblicato alle ore 18.18)

Quanto è grave questo fatto?

Molti si chiederanno: ma in fondo, quanto è grave questa cosa?

Bhè, la risposta, secondo me, è: poco da un punto di vista materiale, tantissimo da un punto di vista etico. E c'è qualcuno che pensa che l'etica non abbia nulla a che vedere con la politica? Non credo proprio (e se qualcuno c'è, non dovrebbe fare politica!).

Mentire nel momento della presentazione di stessi alla platea degli elettori, in modo così gratuito poi, credo sia di una meschinità scandalosa.

Ma a questo punto della faccenda, credo che sia ancora più grave il METODO usato per gestire la cosa, è cioè il metodo del: Non è mai successo nulla, non è mai esistita nessuna biografia né alcun plagio. Silenzio....censura....

(pubblicato alle ore 16.36)

Gli altri membri della lista La Nostra Città cosa dicono?

Mi chiedo: gli altri membri della lista La Nostra Città che sostengono il candidato sindaco avranno certamente letto l'autobiografia. Cosa pensano di questa censura, di questo silenzio? Anche loro stanno mettendo la loro faccia e reputazione al servizio di questa lista.

Decideranno di fare quadrato intorno alla loro rappresentante, tutti in riga sull'attenti, zitti e buoni, come si fa nei regimi "democratici"?

Oppure qualcuno di loro avrà il coraggio di dare un senso alla propria avventura politica e alle belle parole (discontinuità, rinnovamento, professionalità, bene comune....) con cui hanno inondato la conferenza stampa? Ci sarà qualcuno che, nel segreto della propria coscienza, si chiederà se questo è il modo con cui vuole affacciarsi alla vita politica e presentarsi ai cittadini prandonesi?

Loro sanno. Noi sappiamo che loro sanno. Staremo a vedere.

(pubblicato alle ore 16.33)

Attenti ai pappagalli travestiti da ape...

Ciao a tutti!

Questo blog è stato creato per dare il giusto spazio ad una vicenda relativa alla candidatura dell'avv. Anna Maria Rupilli a sindaco di monteprandone per le elezioni del 2009.

Sul sito della lista a cui fa capo, http://www.lanostracitta.info/, nella sezione "Chi siamo", fino a ieri era pubblicata una autobiografia della candidata. Dopo aver scoperto che le prime righe di tale biografia erano state copiate di sana pianta da un altro sito, ho diffuso la notizia su diversi siti di informazione ed anche su quello della lista.

Subito dopo la diffusione, (meno di due ore dopo), dal sito della lista è sparita la biografia, sono spariti i miei commenti (ed anche quelli di altre persone) relativi alla faccenda e non si fa parola dell'accaduto. Tutto tace, tutto censurato, tutto insabbiato. Perché? Se ho detto una cavolata, perché non dare spiegazioni? Se non c'è nulla da nascondere, perché trincerarsi dietro ad un imbarazzante silenzio?

Riporto di seguito il testo integrale della mail che avevo diffuso ieri, con i link per visualizzare sia la biografia dalla quale sono state copiate le righe, sia l' immagine (che avevo salvato) della pagina del sito della lista dove compariva la biografia prima di essere rimossa:

" Quando il pappagallo si traveste da ape...

Riporto le prime righe dell'autobiografia della candidata sindaco Anna Maria Rupilli (lista La Nostra Città) alle prossime elezioni Comunali di Monteprandone (potevate trovarla su http://www.lanostracitta.info/ cliccando su "Chi siamo" fino alle 15.30 del 29 aprile, poi, dopo questa segnalazione è stata rimossa):

"Quando mi hanno detto che serviva una mia biografia ho chiesto come avrei dovuto realizzarla, se formale o ‘a mano libera’. Mi hanno detto che potevo scriverla “in prima persona, spigliata e tranquilla”. Insomma una di quelle biografie simpatiche che raccontano la vita sin dall’infanzia!..."

Proprio un bell'incipit, davvero spigliato e tranquillo, e pure simpatico. Peccato però, che sia copiato di sana pianta dalla biografia di una speaker radiofonica su un altro sito web. Cliccate sul seguente link e controllate:

http://www2.radioinblu.glauco.it/pls/radioinblu/v3_s2ew_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=96

E meno male che l' Avv. Rupilli si è ricordata di attaccarci la propria biografia sotto, (sapete, a volte con il "copia e incolla" è facile fare confusione...ti scappa un click in più o in meno ed i dj diventano avvocati) senno l'elettorato si sarebbe sentito un po' disorientato su chi fosse realmente il candidato sindaco (giornalista radiofonica?...ma non era avvocato?)

Ora, dico io... ma c'è davvero bisogno di prendere in giro le persone così? E proprio nella stesura della propria autobiografia, in occasione della prima presentazione pubblica di se stessi durante una campagna elettorale? In un momento che dovrebbe essere davvero di sincerità, trasparenza e confidenza con i cittadini! E soprattutto quando i toni della biografia sono così accorati, dolci (...stucchevoli?) ed evocativi di un genuino momento di intimità con la propria vita passata e dell'attuale entusiasmo della propria vita interiore.

Tra l'altro, caso ha voluto, che in sole tre righe, sia riuscita a dire due bugie. La prima, evidente, è che quelle righe non sono farina del proprio sacco. La seconda, è che, riportando quelle righe il racconto di un dialogo con altre persone (i realizzatori del sito o chi per loro) con tanto di domande (...ho chiesto...) e di risposte (...mi hanno detto...), in realtà si mente pure per conto di altre ignare ed innocenti persone. Bel colpo! Due piccioni con una fava!

Mi chiedo come si possa parlare con tanta sfrontatezza di ideali e professionalità, quando si parte subito col piede sbagliato in tema di onestà e trasparenza verso i propri cittadini e potenziali elettori (...magari, affinché tutto sia coerente, bisognerebbe chiarire quali siano realmente questi ideali e quale sia l'ambito della professionalità).

Certo, l'entità dello "scivolone" non è certo da codice penale, ma forse l'avvocato dimentica che oltre ai vari C.C., C.P., C.P.C., C.P.P che quasi nessuno sa cosa siano (e che, ne sono sicuro, lei conosce a menadito) esistono altri codici, molto più semplici e noti a tutti (ma che forse proprio a lei sfuggono) che si chiamano, onestà, pudore e rispetto....quelli veri però, non le imitazioni prefabbricate per le campagne elettorali.

Per concludere, non dimentichiamoci di chiedere scusa all'ape per l'uso scorretto della sua immagine. Date le circostanze, non era forse meglio scegliere, come animale simbolo, il pappagallo? Mmah....io, più che profumo di gerani rossi, sento puzza di bruciato.

Dott. Enrico Campanelli

PS: Nel caso la biografia pubblicata sul sito http://www.lanostacitta.info/ dovesse misteriosamente modificarsi (cosa volete...l'informatica è una cosa complicata, i problemi tecnici sono sempre dietro l'angolo e basta distrarsi un attimo e ...puff! ti spariscono tre righe da sotto il naso che nemmeno te ne accorgi!..che ci vuoi fare...i computer...i virus...vacci a capire), qui trovate le immagini originali della biografia e anche del post che ho lasciato sullo stesso sito.

http://img410.imageshack.us/img410/600/biografiasulanostracitt.jpg

http://img91.imageshack.us/img91/6932/postsulanostracitta.jpg

Come dice uno che la sa lunga, a pensare male è peccato, ma ci si azzecca quasi sempre... "

A quanto pare, avevo fatto bene a pensare male!

(pubblicato alle ore 12.23)